BUONO, SANO E SOSTENIBILE
SPEDIZIONE GRATUITA con 80€ di spesa
LA QUALITÀ AL KM "GIUSTO"

Blog

Mostarda di Mele
Mostarda di Mele

La mostarda è una salsa antica a base di frutta o verdura e senape, le cui origini risalgonoal I secolo d.C.

Lucio Giunio Columella, storico delle scienze agrarie, ne parla nel suo trattato De Rustica, uno dei pochi testi sull’agricoltura romana giunti fino a noi. Columella descrive una salsa che combina mosto e senape, unendo il sapore dolce al piccante.

 

L’ingrediente principale della mostarda è la senape, che le conferisce il suo caratteristico gusto piccante. L’intensità del sapore può variare in base alla quantità di senape utilizzata, rendendo ogni preparazione unica.
Esistono numerose varianti regionali di mostarda.

 

Tra le più famose troviamo:

  • La mostarda di Cremona, realizzata con frutta candita.
  • La mostarda veneta, preparata con frutta passata.
  • La mostarda mantovana, che utilizza un unico tipo di frutta a pezzetti, come nella versione alle mele che realizzeremo oggi.

 

Per questa versione abbiamo utilizzato delle mele piemontesi, anche se nell’originale di Mantova si prediligono le mele cotogne e campanine. L’importante è scegliere frutti sodi e non troppo maturi.

Iniziamo.

 

 

Ingredienti

 

  • 800 g di mele sode e non troppo mature- (sbucciate e pulite dal torsolo)
  • 400 g di zucchero semolato
  • 15 r di senape in polvere (per un livello medio di piccantezza)
  • 3 cucchiai di vino bianco

 

 

Preparazione

 

  • Tagliate le mele a pezzetti, conferendogli uno spessore di circa 3 mm. Disponetele in un contenitore di vetro o ceramica e cospargetele con lo zucchero. Mescolate bene, coprite con pellicola alimentare e lasciate riposare per 24 ore, mescolando di tanto in tanto per far sciogliere lo zucchero.

 

  • Dopo 24 ore, scolate le mele e fate bollire il liquido rilasciato per circa 10 minuti. Versate il liquido bollente sulle mele, mescolate e lasciate riposare per altre 24 ore. Ripetete lo stesso procedimento per altre due volte.

 

  • Terminati i passaggi, fate bollire a fuoco vivace il succo insieme alle mele, mescolando continuamente, fino a quando il composto sarà asciutto (circa 10-15 minuti, a seconda della quantità di liquido residuo). A parte, scaldate il vino bianco e scioglietevi la senape in polvere. Aggiungete la miscela di senape al composto di mele, mescolate bene e procedete a invasare la mostarda in vasetti con chiusura ermetica.  

 

 

Tips & Abbinamenti

  • Anche se lo zucchero e la senape agiscono da conservanti naturali, una volta aperto il vasetto è consigliabile riporlo in frigorifero per preservarne al meglio il sapore e la freschezza.

 

  • Idee Salate: Il nostro composto alle mele si rivela un tocco di classe se servito con un Tagliere di Salumi & Formaggi, o come accompagnamento per piatti più eleborati, come il Baccalà Mantecato, l'Arrosto di Maiale o un Bollito Misto.

 

  • Idee Dolci: Per una scelta gourmet che stupisce i palati con un abbinamento dolce-salato, Strudel alle Mele o Gelato alla Vaniglia.

 

Cartocci di Cavolfiore al Forno in Pastella Integrale
Cartocci di Cavolfiore al Forno in Pastella Integrale

Il cibo di strada affonda le sue radici in tradizioni antiche, sia in Italia che nel resto del mondo, e negli ultimi anni ha conquistato un successo straordinario nelle nostre piazze e nei mercati.

Mangiare con le mani in contesti informali e rilassanti continua a piacerci.

 

Lo street food è sinonimo di immediatezza: è "qui, adesso e subito". Rappresenta condivisione, socializzazione, cultura di luoghi e popoli.

 

In Italia, gli eventi dedicati allo street food sono ormai innumerevoli: camioncini, bancarelle e ristorantini su quattro ruote diffondono nell'aria irresistibili profumi di fritture, cotture al forno e alla piastra. Anche le librerie sono invase da pubblicazioni a tema, segno di un interesse sempre crescente.

Mangiare per strada è parte della nostra cultura, un modo di nutrirci e divertirci che ci rallegra e che si adatta bene ai tempi di crisi economica. Gli esperti concordano: il successo dello street food risiede nella sua accessibilità economica, nella rapidità, nell'immediatezza e nel suo potere di comfort food.

 


Anche grandi chef si sono confrontati con lo street food replicando ricette tradizionali o creando nuove proposte ad hoc, contribuendo ad ampliare e innovare il concetto stesso.

Da pane e panelle allo gnocco fritto, dalle bombette pugliesi alla farinata, dalle olive all’ascolana alle pizze fritte, dagli arrosticini di pecora alle piadine, dai gofri alle miacce piemontesi fino agli internazionali hot dog e bretzel, i confini dello street food si sono espansi.

Tutto può diventare street food. La strada si è trasformata in una vera alternativa alla tavola: possiamo gustare agnolotti piemontesi, orecchiette baresi, sushi, paella e molto altro in pratici cartocci e contenitori.

 


Oggi, proviamo a portare un po’ di strada nelle vostre case con una proposta semplicissima: cartoccio di cime di cavolfiore lessato, rivestite con una sottile pastella a base di farina integrale. La cottura è al forno: leggerissima.

 

Buona passeggiata tra le mura domestiche!

 

Ingredienti (per 4 persone)

 

  • 1 cavolfiore di circa 650 gr
  • 150 ml di acqua
  • 120 g di farina integrale
  • 2 cucchiai di Olio extravergine di oliva
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.

 

Preparazione

 

1. Eliminate le foglie e il torsolo dal cavolfiore (potete riutilizzarli per minestroni o una vellutate) e dividetelo in cime non troppo piccole e uniformi.

Lessatele in abbondante acqua leggermente salata per circa 10 minuti, fino a renderle tenere ma ancora croccanti.

Scolatele e lasciatele raffreddare.

 

2. Preriscaldate il forno a 180° in modalità ventilata. Nel frattempo mescolate la farina e il lievito, aggiungendo poca acqua alla volta per ottenere una pastella liscia e priva di grumi.

La consistenza dovrà essere tale da velare il cucchiaio e aderire bene alle cime di cavolfiore.

 

3. Aggiungete l'olio, il pepe macinato fresco e una generosa presa di sale. Continuate a mescolare.

 

4. Immergete delicatamente le cime di cavolfiore nella pastella, eliminando l'eccesso.

Disponetele su una teglia foderata con carta da forno e cuocetele a 180°C per 20 minuti.

 

5. Preparate due cartocci con carta per fritti.

 

6. Spostate la teglia nella parte alta del forno e completate la cottura sotto il grill molto caldo fino a ottenere una leggera doratura. Sfornate, regolate di sale se necessario e trasferite le cime nei cartocci.

Servitele subito per assaporarne la croccantezza e il gusto autentico.

 

 

Tips & Abbinamenti

 

Si consiglia di abbinarlo con

  • Salsa allo yogurt e limone
  • Salsa tahina (per un tocco mediorientale)

 

Per accompagnare, un bicchiere di vino bianco fresco e fruttato, come un Vermentino di Gallura DOCG o un Sauvignon Blanc, completerà perfettamente l'esperienza.

Insalata di Pomodori e Cipolla Rossa di Tropea IGP
Insalata di Pomodori e Cipolla Rossa di Tropea IGP

Le insalate, o insalatone, appresentano un’icona della cucina mediterranea, perfette in ogni stagione e ricche di nutrienti fondamentali per la nostra salute. Semplici, colorate e versatili, sono un piatto che unisce gusto e benessere in un’unica preparazione.

 

La ricetta che proponiamo oggi celebra la semplicità e l’italianità, utilizzando ingredienti simbolo del patrimonio agroalimentare del Sud Italia.

 

Protagonisti di questa insalata sono tre eccellenze italiane: il pomodoro Piccadilly, la cipolla di Tropea IGP e il basilico fresco, arricchiti dal profumo dell’origano e dal tocco genuino dell’olio extravergine d’oliva.

 

 

POMODORO PICCADILLY

Il pomodoro Piccadilly è un tesoro dell’orticoltura campana, discendente dell’antico pomodoro “Vesuviano”. I suoi grappoli, composti da 15-20 frutti ovali, si distinguono per il sapore dolce e intenso. Perfetto per salse, insalate e piatti freddi, questo pomodoro è ricco di vitamine (A, C ed E) e sali minerali, vanta proprietà antiossidanti e antitumorali.

La presenza del licopene, un potente antiossidante naturale, lo rende un alleato nella prevenzione di molte malattie degenerative.

 

 

CIPOLLA DI TROPEA IGP

Iconica per il suo color porpora brillante e il sapore dolce, la Cipolla di Tropea IGP è un ingrediente immancabile nelle ricette tradizionali del Sud Italia.

Oltre a impreziosire l’insalata con il suo gusto unico, questa cipolla è un concentrato di salute: è diuretica, antinfiammatoria, antibatterica e stimola il sistema immunitario.

Ricca di composti solforati e antiossidanti, contribuisce alla riduzione dell’infiammazione e al controllo del colesterolo.

 

 

BASILICO & ORIGANO

A dare un tocco aromatico e inconfondibile alla nostra insalata sono il basilico e l’origano, due erbe che racchiudono un mondo di proprietà benefiche. Il basilico, ricco di vitamine (A, C, K) e sali minerali, ha un’azione digestiva e antinfiammatoria.

L’origano, invece è calmante, vitaminico e vanta proprietà antimicrobiche.

 

 

LA RICETTA

 

Ingredienti (per 4 persone)

 

  • 300 g di pomodori Piccadilly
  • 1 cipolla rossa di Tropea IGP
  • 1 rametto di foglie di basilico
  • Origano q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale fino q.b.

 

Procedimento

 

  • Mondate e lavate i pomodori, la cipolla ed il basilico sotto acqua corrente.

 

  • Tagliate i pomodori a spicchi e la cipolla a fettine sottili. Per un gusto più delicato, potete immergere le fettine di cipolla in acqua fredda per qualche minuto prima di aggiungerle all’insalata. n una ciotola capiente, unite i pomodori e la cipolla.

 

  • Aggiungete le foglie di basilico spezzettandole delicatamente con le mani per preservarne l’aroma. Completate con una generosa manciata di origano.

 

  • Condite l’insalata con olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Mescolate delicatamente per amalgamare i sapori, lasciando riposare l’insalata per qualche minuto prima di servirla.

 

 

 

Che sia estate o inverno, portare in tavola questa insalata significa prendersi cura di sé stessi e celebrare le eccellenze agroalimentari italiane.

 

Un piatto che racchiude il sole, i profumi e la tradizione del Mediterraneo, ricordandoci quanto sia importante nutrire il corpo e l’anima con cibi di qualità.

La Dieta del Cavolo Cappuccio - Proprietà & Ricette
La Dieta del Cavolo Cappuccio - Proprietà & Ricette

È risaputo che un’alimentazione corretta e bilanciata è lo strumento più efficace nel controllo del peso corporeo e nel mantenimento di uno stato di salute ottimale.

 

Nutrizionisti e dietologi raccomandano il consumo di almeno due porzioni di verdura al giorno, scegliendo prodotti di stagione.

In questo modo, non solo si soddisfa il fabbisogno del nostro organismo di vitamine e minerali essenziali, ma si riducono anche i costi, evitando di acquistare prodotti fuori stagione, spesso importati da altre regioni d'Italia o del mondo, con un impatto ambientale e economico positivo.

 

Oggi parliamo del cavolo cappuccio, un ortaggio dalle straordinarie proprietà nutrizionali e dal sapore delicato, che si distingue per la sua versatilità in cucina.

 

Si tratta forse della varietà più comune e facilmente reperibile, disponibile in due varianti principali:

 

  • Il cavolo cappuccio bianco, caratterizzato da un sapore più deciso e una consistenza croccante.
  • Il cavolo cappuccio rosso (o viola), dal gusto più delicato e ricco di antiossidanti, che conferiscono il suo tipico colore vivace.

 

 

Ma Quanti tipi di cavoli esistono?

Il mondo dei cavoli è estremamente variegato e comprende diverse varietà, ciascuna con caratteristiche specifiche e sapori unici. Tra le più conosciute il cavolo verza, il cavolfiore, il broccolo romanesco e quello toscano, tutte verdure ricche di nutrienti e adatte a molteplici preparazioni culinarie.

 

Proprietà e benefici

 

Il cavolo cappuccio è un alimento ipocalorico e ricco d'acqua (oltre il 90% del suo peso), rendendolo perfetto per chi segue una dieta ipocalorica. È ricco di fibre e fonte di Vitamina C e precursori della vitamina A.

Favorisce, quindi, la digestione, supporta il sistema immunitario e, grazie ai suoi minerali essenziali, come potassio, calcio e fosforo, contribuisce al benessere delle ossa e del sistema cardiovascolare.

 

È un ingrediente drenante e depurativo, e ancor più importante è ricco di proprietà antitumorali, con particolare efficacia nella prevenzione del tumore al colon grazie alla presenza di composti antiossidanti.

 

Versatile e gustoso, il cavolo cappuccio si presta a molteplici preparazioni culinarie, adattandosi sia a piatti freddi che caldi.

 

 

Ecco alcune idee per utilizzarlo al meglio

 

  • Crudo, tagliato finemente a julienne e condito con olio d'oliva, sale, limone e qualche filetto di acciuga o pesce azzurro sott'olio.

 

  • Come contorno, saltato in padella con olio extravergine d'oliva, aglio e peperoncino, per un piatto semplice ma gustoso.

 

  • Per la preparazione dei crauti, fermentati con sale e spezie, un piatto tipico della tradizione germanica perfetto per accompagnare carni saporite.

 

  • Nelle torte salate, aggiunto a impasti rustici con formaggi e spezie.

 

  • Nelle zuppe e minestre, magari arricchito con pancetta croccante per un tocco di sapore in più.

 

  • Il cavolo rosso, ideale per vellutate dal colore accattivante o per piatti dolci come il cavolo rosso stufato con mele e spezie, perfetto come accompagnamento ai secondi piatti.

 

 

Insomma, il cavolo cappuccio non è solo un ortaggio economico e nutriente, ma anche un ingrediente straordinario per arricchire la nostra dieta con gusto e creatività.

Chutney di Ananas alla Menta e Cialdine Al cumino
Chutney di Ananas alla Menta e Cialdine Al cumino

Il chutney è una preparazione tipica del sud del continente asiatico, generalmente a base di frutta, spezie ed erbe aromatiche.

 

Si può considerare un ibrido tra una salsa e una confettura agrodolce, spesso piccante, che accompagna piatti a base di carne o verdure. . Molto diffuso nei paesi anglosassoni, in Europa viene anche servito in accompagnamento ai formaggi o come alternativa originale per un aperitivo fuori dai canoni tradizionali.

 

Il chutney si presta a molteplici varianti. L’importante è rispettare le dosi e saper bilanciare gli ingredienti, unendo la dolcezza della frutta con l’aromaticità di un soffritto di cipolla o scalogno e la freschezza delle erbe. Il tutto è arricchito dai sentori delle spezie tostate, che ne esaltano il gusto.

 

Oggi proponiamo una versione di chutney di ananas e menta, perfetta per una cena ispirata ai sapori e ai profumi dell’India.

In questa preparazione l’ananas è sposato alla dolcezza e all’aromaticità della cipolla stufata, a un tocco di curry giallo e alla freschezza della menta, un’erba aromatica ideale per ricette che combinano dolcezza, salinità e piccantezza.

Come accompagnamento, prepareremo delle sottilissime e croccanti cialde con semi di cumino, che, grazie al calore del forno, sprigionano tutto il loro gusto e profumo.

 


Ingredienti (per 2 persone)

 

Per le cialdine:

 

  • 130 g di farina 00
  • 1 cucchiaio raso di semi di cumino
  • 1 cucchiaio raso di olio di arachidi
  • 12 gocce di olio di sesamo tostato
  • 6 cucchiai di acqua a temperatura ambiente
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

 

Per il chutney:

 

  • 150 g di polpa di ananas fresco
  • 6 foglie grandi di menta fresca
  • 2 cucchiai di olio di arachidi
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
  • 1/2 cipolla bionda grande
  • 1/2 bicchiere di acqua calda
  • Il succo e la scorza grattugiata di 1/2 lime
  • 1 pizzico di polvere di curry non piccante
  • Sale q.b.
  • Peperoncino fresco q.b.
  • Pepe nero macinato al momento q.b.

 

Procedimento

 

Preparazione delle cialdine

 

In una ciotola, setacciate la farina e aggiungete i semi di cumino, l’olio di arachidi, l’olio di sesamo e l’acqua (che può variare leggermente in base al grado di assorbimento della farina). .

Unite il sale e il pepe e impastate velocemente, fino a ottenere una pasta morbida.

 

Avvolgete il composto nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti.

 

Preparazione del Chutney

 

1. Tagliate l’ananas a cubetti e mettetelo da parte.

2. Riducete le foglie di menta in striscioline sottili.

3. Affettate finemente la cipolla sbucciata e mettetela in una pentola con l’olio di arachidi. Aggiungete il sale, un pizzico di pepe, il curry, il peperoncino tritato, il succo di lime e lo zucchero di canna.

 

4. Cuocete a fiamma dolce per circa 10 minuti, finché la cipolla non si ammorbidisce, mescolando di tanto in tanto. Unite la polpa di ananas a cubetti, mescolate e lasciate insaporire per 5 minuti.

 

5. Aggiungete l’acqua calda, coprite la pentola e cuocete per 30 minuti a fuoco lento. L’ananas dovrà risultare tenera e meno liquida. .  Una volta cotto, spegnete il fuoco e aggiungete la menta, la scorza di lime e lo zenzero grattugiato. Lasciate raffreddare.
Trasferite il chutney in un mixer e frullate brevemente per ottenere una consistenza grossolana. Regolate di sale e mettete da parte.

 

6. Preriscaldate il forno a 180°C in modalità ventilata.

 

7. Stendete la pasta al cumino il più sottile possibile su una superficie infarinata e tagliatela in rettangoli di circa 10 x 2,5 centimetri. Quindi, trasferite i rettangoli su una teglia foderata con carta forno.

 

8. Cuocete per 5 minuti circa, finché le cialdine non diventano dorate. Lasciatele raffreddare su una griglia prima di servirle con il chutney.

 

 

Vi consigliamo di servirla su un tagliere di formaggi per un aperitivo dai sapori tutti orientali.

Contorno di Zucchine e Pancetta Dolce
Contorno di Zucchine e Pancetta Dolce

Questa deliziosa ricetta a base di zucchine disidratate Farris è un'idea versatile e gustosa, perfetta sia come contorno sfizioso che come condimento per un primo piatto ricco di sapore.



Ingredienti (per 4 persone)

 

  • 125 g zucchine a rondelle disidratate Farris
  • 150g di pancetta dolce tagliata a cubetti
  • 1 cipolla tritata finemente
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato q.b. (per guarnire)

 

Preprazione

 

Le zucchine

 

  • Portate a ebollizione una pentola d'acqua non salata e lessate le rondelle di zucchine per circa 20 minuti, fino a quando risultano morbide ma ancora compatte. Scolatele accuratamente.

 

Soffritto aromatico

 

  • In una padella capiente, scaldate l'olio extravergine d'oliva e aggiungete la cipolla tritata finemente insieme alla pancetta dolce. Fate rosolare a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto, fino a quando la cipolla diventa traslucida e la pancetta ben dorata.

 

Cottura

 

  • Unite le zucchine scolate nella padella, mescolate delicatamente per amalgamare i sapori e lasciate cuocere per circa 5 minuti. Sfumate con il vino bianco, lasciandolo evaporare a fuoco medio. Regolate di sale e pepe secondo il vostro gusto.
  • Aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda e continuate la cottura per ulteriori 5-10 minuti, fino a ottenere una consistenza cremosa e avvolgente.

 

Finitura e servizio

 

  • Servite le zucchine ben calde, guarnendo con una generosa spolverata di prezzemolo fresco tritato per un tocco di freschezza e colore.

 

 

Se desiderate utilizzare questa preparazione come condimento per un primo piatto, abbinate le zucchine a una pasta corta, come penne o fusilli.

Per un risultato ancora più gustoso, completate il piatto con una spolverata di pecorino o parmigiano grattugiato e un pizzico di pepe nero macinato al momento.  

 

 

La ricetta è stata realizzata da Fernanda Demuru, foodblogger di Giallo Zafferano autrice del blog "Il Leccapentole… e le sue padelle".