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Articoli di ottobre 2022

Conservare le Patate: Tutto Quello che Devi Sapere
Conservare le Patate: Tutto Quello che Devi Sapere

L’articolo di oggi è dedicato alle patate e a come conservarle correttamente per evitare la formazione di germogli e ridurre gli sprechi.

 

Le patate sono tra gli ortaggi più amati e versatili in cucina, sempre presenti nelle nostre dispense. Tuttavia, capita spesso che sviluppino germogli, anneriscano o marciscano velocemente. Per evitare di doverle buttare, è importante seguire alcuni accorgimenti.

  

 

La scelta

Quando acquistate le patate, preferite quelle prive di tagli, ammaccature o lesioni. Una volta a casa, conservatele in un sacchetto di carta, in un contenitore traspirante o nella rete della confezione originale.

  

 

Dove e come conservarle

Per prevenire la formazione di muffe e germogli, è fondamentale scegliere un luogo di conservazione adeguato. Meglio un ambiente buio, fresco e ben areato: l’esposizione alla luce favorisce lo sviluppo di macchie verdi e di solanina, una tossina naturale che, se presente in grandi quantità, può renderle non commestibili. Se notate piccole chiazze verdi, rimuovetele prima della cottura.

  

La temperatura ideale per la conservazione si aggira tra i 4 e gli 8°C. Non conservatele mai in frigorifero: il freddo trasforma gli amidi in zuccheri, alterandone il sapore e il colore. Anche il congelamento a crudo è sconsigliato, poiché rende le patate immangiabili.

 

Anche il caldo può compromettere la qualità delle patate: temperature superiori ai 10°C possono accelerare la formazione dei germogli. L’umidità gioca un ruolo chiave: dovrebbe mantenersi tra il 70 e l’80%. Un ambiente troppo secco le disidrata e le fa raggrinzire, mentre un’umidità eccessiva favorisce la formazione di muffe. Inoltre, è importante non lavarle prima della conservazione, poiché l’umidità residua potrebbe favorire il deterioramento.

La cantina è il luogo ideale per conservarle, così come una dispensa che venga aperta di rado e sia lontana da fonti di luce, calore e umidità.

  

 

Si possono mangiare le patate germogliate?

Dipende. Se i germogli sono piccoli e la consistenza della patata è ancora soda, potete semplicemente rimuoverli e consumarla nel minor tempo possibile. Se invece le patate presentano germogli lunghi e numerosi, e appaiono rugose e molli, è meglio non mangiarle. Per evitare che ciò accada, controllatele periodicamente ed eliminate i germogli non appena compaiono.

 

 

Seguendo questi semplici consigli, potrete conservare le vostre patate al meglio, evitando sprechi e garantendo sempre ingredienti di qualità per le vostre ricette.

Tentacoli di Totano Gigante e Patate
Tentacoli di Totano Gigante e Patate

Spesso il tempo a disposizione per cucinare è limitato: tra impegni lavorativi, famiglia e vita quotidiana, trovare un momento per preparare un pasto gustoso può sembrare una sfida.

Ma non bisogna rinunciare al piacere di un buon piatto fatto in casa! Oggi vi proponiamo una ricetta espressa, perfetta per chi cerca semplicità senza sacrificare il sapore.

 

Protagoniste di questa preparazione sono le patate rosse della Cooperativa Ajavdè di Pizzoferrato, in Abruzzo, dalla consistenza compatta e dal sapore intenso, abbinate ai tentacoli di totano gigante per un risultato sorprendente.

Pochi ingredienti, un procedimento rapido e il gioco è fatto!

 

 

Ingredienti per 4 persone

 

  • 500 g di tentacoli di totano gigante già tagliato (surgelato)
  • 4 patate rosse (io ho usato quelle della Cooperativa Ajavdè)
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • ½ bicchiere di brandy
  • 1 manciata di prezzemolo fresco tritato
  • Sale aromatizzato qb
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Menta fresca q.b.

 

 

Preparazoone

 

1. In una padella antiaderente (o un wok, se preferite), scaldate tre cucchiai di olio extravergine di oliva.

 

2. Nel frattempo, sbucciate e lavate accuratamente le patate. Con l'aiuto di uno sbuccia-patate, tagliatele direttamente in padella a strisce sottili: in questo modo cuoceranno in un attimo, risultando morbide dentro e leggermente croccanti all'esterno.

 

3. Aggiungete i tentacoli di totano ancora surgelati, il concentrato di pomodoro e una manciata di prezzemolo fresco tritato. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a che il totano sarà completamente scongelato e inizierà ad ammorbidirsi.

 

4. Sfumate con il brandy, lasciate evaporare l'alcol per un paio di minuti, poi aggiustate di sale a piacere. Mescolate bene per distribuire i sapori in modo uniforme.

 

5. A fine cottura, spegnete il fuoco e condite con un filo d'olio extravergine a crudo e qualche foglia di menta fresca per un tocco aromatico e rinfrescante.

 

 

Tips

 

Il segreto per un totano perfettamente tenero è il tempo di cottura! Non prolungate oltre il necessario, altrimenti rischia di diventare gommoso.

Servite subito e gustate questo piatto semplice ma ricco di sapore!

Feste di Non Compleanno
Feste di Non Compleanno

Il "non compleanno" ("unbirthday" in inglese) è un'espressione scherzosa che indica qualsiasi giorno dell'anno, ad eccezione di quello in cui si compie gli anni.

 

Il termine, reso celebre dal mondo della letteratura e dell'animazione, compare nell'opera di Lewis Carroll "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò" (1871). In realtà, nel romanzo il concetto viene accennato da Humpty Dumpty, che spiega ad Alice come sia possibile ricevere doni "ingenetliaci" per 364 giorni all'anno, a differenza di quelli "genetliaci", ricevibili solo nel giorno del proprio compleanno.

 

Tuttavia, il concetto di "non compleanno" è stato reso popolare soprattutto dal film d'animazione Disney "Alice nel Paese delle Meraviglie" (1951). In una delle scene più iconiche, Alice si ritrova a un bizzarro tè in compagnia della Lepre Marzolina, del Cappellaio Matto e di un Ghiro. Durante il dialogo, i personaggi introducono la festosa idea del "non compleanno":

 

  • "Tanti auguri per il tuo non compleanno! Vuoi del tè?"
  • "Cos’è un non compleanno?"
  • "Una festa che puoi celebrare 364 giorni all’anno!"
  • "Questi sono matti", pensò Alice, mentre il Cappellaio le versava del tè... che non esisteva.

 

 

Negli ultimi anni, il concetto di "non compleanno" ha assunto una nuova rilevanza.

Dopo la pandemia di COVID-19 del 2020, molte persone che avevano dovuto festeggiare il proprio compleanno a distanza – magari con una torta virtuale e un coro di "Happy Birthday" su Zoom – hanno scelto di recuperare la celebrazione in un secondo momento.

Durante la fase di riapertura, in particolare tra maggio e luglio, si è diffuso un vero e proprio trend internazionale: la celebrazione dei compleanni posticipati. Oltre ai compleanni, anche lauree, anniversari e altre ricorrenze rimandate a causa del lockdown sono state recuperate, trasformando i mesi primaverili ed estivi in un lungo periodo di festeggiamenti.

 

A conferma di questa tendenza, una rinomata pasticceria di Milano ha persino lanciato una speciale torta di "Non Compleanno", riscuotendo grande successo tra i clienti.

 

 

E quindi, oggi, non ci resta che augurare... un Buon Non Compleanno a tutti!