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Articoli di dicembre 2024

Polpette di Polenta con Ragù di Lenticchie
Polpette di Polenta con Ragù di Lenticchie

La polenta: il comfort food perfetto per l'inverno e non solo.


Spesso ne avanza in abbondanza, ma anche riscaldata rimane deliziosa, anzi, forse persino più buona!

Sebbene venga associata principalmente all'inverno e all'autunno, la polenta è in realtà un ingrediente straordinariamente versatile, adatto a tutte le stagioni. Basta un po’ di creatività per trasformare gli avanzi in piatti nuovi e gustosi, evitando inutili sprechi in cucina.


Con la ricetta di oggi, vi proponiamo di rielaborare la polenta taragna avanzata (meglio se del giorno prima) abbinandola a un delizioso ragù di lenticchie. Il risultato? Polpette deliziose, ideali come piatto unico, ricco e nutriente.

Ingredienti

  • 2 porzioni di polenta taragna
  • 500 gr di ragù di lenticchie
  • 100 gr di pangrattato (anche senza glutine)
  • Formaggio grattuggiato o alternativa vegetale q.b.
  • Olio extravergine di oliva o di riso q.b.

Preparazione per il ragù di lenticchie

Cuocete le lenticchie in acqua non salata, quindi scolatele a fine cottura.

In una casseruola, preparate un soffritto con sedano, carota, cipolla e olio di riso (o extra vergine d’oliva). Unite le lenticchie e fatele insaporire.

Aggiungete la passata di pomodoro, mescolate bene e lasciate cuocere per 30-40 minuti a fuoco lento, salando a metà cottura.

 

Preparazione delle polpette di polenta

 

In una ciotola capiente, mescolate la polenta avanzata con una parte del ragù di lenticchie. Aggiungete il pangrattato e amalgamate bene il tutto.

Con le mani leggermente bagnate o con l'aiuto di un porzionatore da gelato, formate delle polpette.

Scaldate una padella con un filo d’olio e fate rosolare le polpette da entrambi i lati fino a ottenere una crosticina dorata.

 

Preparazione del piatto

 

Aggiungete il ragù di lenticchie rimanente nella padella, avendo cura di mescolare delicatamente per evitare che le polpette si rompano. Continuate la cottura a fuoco lento fino a quando il tutto non si sarà addensato. A fine cottura, spegnete il fuoco e cospargete le polpette con abbondante formaggio grattugiato, coprite poi la padella con un coperchio per farlo sciogliere.

 

Servite le polpette ben calde e godetevi un piatto che saprà conquistarvi!

Babà al Rum con Crema Chantilly e Frutti di Bosco
Babà al Rum con Crema Chantilly e Frutti di Bosco

Il babà è uno dei dolci tipici della tradizione dolciaria partenopea.

Eppure, il famoso dolce imbevuto di rum non ha origini italiane, nasce in Polonia e approda a Napoli, in Campania, che da allora l'ha reso parte integrante della sua tradizione, rielaborandolo in varie versioni senza stravolgerne la storia e le basi.

 

Oggi vi proponiamo la nostra ricetta per realizzare il babà al rum con crema chantilly e frutti di bosco.

 

Ingredienti

  • 300 g di farina Manitoba 380-420W
  • uova grandi
  • 100 g di burro
  • 100 g di latte
  • 25 g di zucchero
  • 8 g di lievito di birra
  • ½ cucchiaino di sale fino

 

 

Procedimento

 

Lievitino

Sciogliete il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero, aggiungete 70 g di farina, e impastate gli ingredienti. Lasciate lievitare finché l'impasto non raddoppia, coprendo con un telo inumidito.

 


Primo impasto

Versate in una ciotola i 230 g di farina restanti, e realizzate un incavo con un pugno versandovi il lievitino e le 3 uova. Impastate schiacciando ripetutamente nella mano l’impasto per amalgamare le uova e aggiungete un cucchiaio di latte alla volta per ammorbidirlo un po’, facendo attenzione a non renderlo molle, poi impastate energicamente per una decina di minuti. Coprite  il tutto e lasciate lievitare fino a che l'impasto non raddoppia in volume (60/90 minuti).

 


Secondo impasto

In un piccolo contenitore lavorate il burro a pomata, impastandolo con i restanti 20 g di zucchero e il sale. Aggiungete il composto realizzato all'impasto precedente, una cucchiaiata alla volta, facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva. Lavorate il tutto per 5 minuti circa nella ciotola, poi ribaltate l’impasto su un piano da lavoro e iniziate a lavorare energicamente ripiegandolo e sbattendolo più volte per 25/30 minuti. In questa fase occorre tenacia e resistenza per ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di assorbire e trattenere la bagna. Quando l'impasto inizierà a staccarsi dalle mani, ripiegatelo e lavoratelo fino ad ottenere una forma tondeggiante. Non appena compariranno bolle d’aria, l'impasto sarà pronto.

 


Questo procedimento manuale può essere realizzato con l'aiuto di una planetaria, in circa dieci minuti.

 


Imburrate lo stampo e sistematevi dentro l’impasto, staccando dallo stesso alcuni pezzi che schiaccerete con pollice ed indice, a mano chiusa come a strozzarli. Una volta completato il giro nello stampo, sigillate con l’indice gli spazi tra una pasta e l’altra, coprite il tutto con un panno umido e lasciate lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a triplicare di volume dell'impasto. Infornate il babà a forno preriscaldato a 220°, portate quindi la temperatura a 200° e lasciate cuocere per 20 minuti. A metà cottura coprite il tutto con un foglio di alluminio. Una volta cotto lasciate intiepidire, ed adagiate il vostro dolce su un piatto da portata, facendolo scivolare con molta attenzione.

 

 

Per la bagna

  • 1 lt di acqua
  • 400 g di zucchero
  • 1 limoni

 

Versate l’acqua in una pentola, aggiungete lo zucchero e la scorza di limone (priva della parte bianca) e lasciate bollire per 10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate intiepidire. Con l’aiuto di un colino, versate il liquido sul babà ancora tiepido. Ogni 10/15 minuti, aiutandovi con un mestolino, raccogliete lo sciroppo sul fondo e irrorate di nuovo. Continuate a bagnare il composto immergendolo nello sciroppo per pochi secondi e ripetete l’operazione fin quando il babà non risulti ben inzuppato. Al termine, mettete il babà su di un vassoio.

 

 

Per la crema chantilly

  • 2 bicchieri di latte
  • 2 tuorli d'uovo
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di farina
  • 1 scorza di limone
  • 125 ml di panna per dolci

 

Portate a ebollizione il latte con la scorza del limone (senza la parte bianca). In un recipiente sbattete con le fruste il tuorlo, lo zucchero e la farina. Versate poi, poco alla volta, il latte caldo nel composto mescolando. Mettete la crema sul fuoco a fiamma bassissima e lasciate cuocere per massimo 3-4 minuti, mescolando continuamente. A discrezione, potete aggiungere dei fiocchi di burro che eviteranno la formazione della pellicina. Non appena la crema si sarà raffreddata iniziate a montare la panna. Incorporate delicatamente la panna alla crema pasticciera cercando di non smontare la crema chantilly. Una volta raffreddata, mettetela nella sac-a-poche e riponetela in frigo.

 

 

Completamento del babà

  • 250 ml di rum (dipende dai gusti)
  • 250 ml tra sciroppo e frutti di bosco
  • gelatina per crostate

 

Irrorate il rum, senza esagerare, e spennellate con della gelatina per torte, (precedentemente preparata). Infine, decorate il tutto con la crema chantilly, i frutti di bosco e il suo sciroppo.

 

 

Il vostro babà è pronto per essere gustato!

Calamarata con Totani e Zucchine a Rondelle
Calamarata con Totani e Zucchine a Rondelle

La calamarata con totani e zucchine è un primo piatto irresistibile, facile e veloce da preparare.

Un classico della cucina mediterranea che grazie alla combinazione di carboidrati, verdure e pesce, si trasforma in un piatto unico perfetto per ogni stagione.

La ricetta che vi proponiamo oggi è stata realizzata da Francesca Vassallo, autrice del blog La maggiorana persa.

 

Per garantire un risultato dal sapore autentico e tradizionale,, abbiamo selezionato tra gli ingredienti i pomodori ciliegini secchi sott’olio della cooperativa Agrologica Bio, che, da oltre 20 anni, coltiva le terre più preziose della la Sicilia, tra Ragusa, Catania e Siracusa.

 

Mettiamoci ai fornelli!

 

Ingredienti ( per 2 persone)

 

  • 180 g di pasta tipo “calamarata”
  • 300 g di calamaretti o totanetti già puliti
  • 2 zucchine
  • 20 g di pomodori ciliegini secchi sott’olio Agrologica Bio
  • 1 spicchio d’aglio
  • Vino bianco q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Acqua q.b.
  • Sale q.b.

 

Preparazione

 

Tagliare le zucchine a rondelle finissime, aiutandovi con una mandolina. Fatele rosolare in una padella con un filo d’olio, un pizzico di sale e pepe per circa 5 minuti, fino ad ammorbidirle leggermente.

 

Portate a ebollizione una pentola con abbondante acqua salata. Cuocete la pasta per tre minuti in meno del tempo indicato sulla confezione.

 

Tagliate i calamaretti a rondelle, mantenendo i tentacoli interi.

Affettate i pomodori secchi a listarelle sottili e pelate l’aglio, dividendo lo spicchio in due.

In una padella, fate rosolare lo spicchio d’aglio nell’olio extravergine d’oliva. Appena inizierà a dorarsi, aggiungete gli anelli di calamari e fate saltare per circa 5 minuti. Sfumate con il vino bianco.

Aggiungete le zucchine a rondelle ai calameretti mescolando delicatamente. Fate insaporire per 2 minuti.

 

Scolate la pasta, conservando circa mezzo bicchiere di acqua di cottura.

Trasferite la pasta nella padella con i calamaretti e le zucchine. Ultimate la cottura, aggiungendo l’acqua di cottura poco per volta per ottenere una consistenza cremosa.

Poco prima di spegnere il fuoco, unite i pomodori secchi tagliati a listarelle. Mescolate bene per amalgamare i sapor

 

 

La vostra calamarata con totani e zucchine è pronta per essere servita. Buon appetito!