Vi invitiamo a cimentarvi in una rivisitazione dei Saltimbocca alla Romana, piatto noto in tutto il mondo.
La ricetta classica prevede l’utilizzo di carne di manzo e prosciutto crudo, che andremo a sostituire, rispettivamente, con carne di lonza e fettine di Coppa di Parma IGP.
Il nome “coppa” compare per la prima volta nella letteratura del XIX secolo, anche se storicamente, quella di Parma è nota fin dal 1700, oggi tra tra le più famose e rinomate al mondo.
La nebbia e l’alto grado di umidità tipico del territorio parmense, conferiscono a questo salume un sapore unico e inconfondibile: delicato, aromatico e quasi dolce. La tradizione vuole che, per conservarla, occorra avvolgerla in un canovaccio di tela imbevuto di vino bianco.
La Coppa IGP utilizzata in questa ricetta è prodotta dalla Cooperativa Agricola Clai (Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi), un'azienda agroalimentare specializzata nella produzione di salumi. I loro prodotti sono disponibili attraverso vari canali di vendita in tutta Italia e in alcuni paesi esteri.
Clai utilizza esclusivamente carni italiane di puro suino e sale iodato, garantendo prodotti senza glutine e senza derivati del latte.
Ingredienti per 4 persone
- 8 fettine di lonza
- 8 fette di Coppa IGP Clai
- 8 foglie di salvia grandi
- Olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione
1. Disponete su ciascuna fettina di lonza una fetta di coppa e una foglia di salvia. Fissate il tutto con uno stecchino.
2. In una padella antiaderente, scaldate due cucchiai d'olio extravergine d'oliva.
3. Adagiate le fettine preparate nella padella con la farcitura rivolta verso l'alto e fatele dorare per circa quattro minuti.
4. Giratele e lasciatele cuocere per altri due minuti sul lato opposto.
5. Rivoltatele nuovamente e proseguite la cottura per un ulteriore minuto.
6. Servite immediatamente e buon appetito!
Tips & Abbinamenti
- Per accompagnare i nostri Saltimbocca, dovete puntare su un vino bianco minerale e dalla buona acidità, come il Lugana Doc dei territori di Brescia e Verona. Anche un Fiano di Avellino con le sue note fruttate e floreali, si sposa con la lonza e con la Coppa.
- Per chi ama gustare la carne con del vino rosso, consigliamo un Pinot Nero dell'Alto Adige, fine, dal retrogusto fruttato, non sovrasta il sapore della carne. Ottimo, anche il Lambrusco di Sorbara, frizzante e acidulo, sgrassa bene il palato e rende il piatto più vivace.
- Fuori dal mondo del vino, vi proponiamo una Birra Saison, profumata, speziata e leggermente frizzante, o Cocktail Americano, con il suo equilibrio tra dolce, amaro e frizzante.