Ci piace ispirarvi con piatti di altri paesi e sapori dal mondo, e oggi vi portiamo in Turchia per scoprire il Katmer, un pane scenografico, bellissimo da vedere e delizioso da gustare.
Il Katmer non è solo un piacere per il palato, ma anche un'idea perfetta per stupire gli ospiti con un pane che diventa il protagonista della tavola. Croccante fuori e soffice dentro, ha una consistenza irresistibile che lo rende ideale da accompagnare a salse, formaggi o semplicemente da gustare da solo.
Il Katmer ha origini antiche e, a seconda della regione, viene preparato in vari modi. Esistono versioni dolci e salate, alcune con ripieni di pistacchi e crema di latte, altre semplicemente spennellate di burro e servite con miele.
La variante che proponiamo oggi è una versione neutra e soffice, perfetta per accompagnare qualsiasi pasto.
Ingredienti
- 200 g di farina 0 per pizza
- 300 g di farina di semola rimacinata
- 12 g di lievito di birra fresco (mezzo cubetto)
- 175 g di latte
- 125 g di yogurt greco
- 10 g di sale fino
- 6 cucchiai di olio extra-vergine di oliva
- 40 g di burro
- Semi di sesamo q.b.
- 1 tuorlo d’uovo per spennellare
Preparazione
1. Preparare l'impasto: In una caraffa, mescolate il latte leggermente intiepidito con lo yogurt e scioglietevi delicatamente il lievito. Lavorazione dell'impasto: Setacciate le farine e il sale, disponetele a fontana su una spianatoia e versate al centro il composto liquido. Impastate sommariamente con una forchetta, aggiungete l’olio e continuate a lavorare fino a ottenere un impasto liscio e compatto.
2. Formate una palla, oliate un recipiente e adagiatevi l’impasto. Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume in un luogo caldo e senza correnti d’aria. Se preferite, potete far maturare l’impasto in frigorifero per tutta la notte, per poi procedere con la formatura il giorno successivo.
3. Dividete l’impasto in 5 palline, 1 tenetela da parte, le altre 4 stendetele con l’aiuto del mattarello formando dei cerchi il più possibile regolari (altrimenti aiutatevi ritagliandoli con una tortiera tonda) e sovrapponeteli dopo averli spennellati con il burro fuso, fino ad avere una torretta di “piadine”.
4. Creare la forma caratteristica: Stendete ulteriormente la torretta di sfoglie con il mattarello per compattarle. Incidete a croce, dividendo il cerchio in 8 spicchi senza arrivare al bordo. Realizzare l’effetto “sole”: Su ogni spicchio praticate un piccolo taglio centrale e infilate la punta dello spicchio all’interno, tirandola verso l’esterno per creare la forma caratteristica. Lievitazione finale: Disponete la pallina rimasta al centro della corona e lasciate lievitare per un'altra ora.
5. Cottura: Spennellate con tuorlo d’uovo, cospargete di semi di sesamo e infornate a 200°C per 15 minuti. Poi abbassate la temperatura a 180°C e cuocete per altri 15-20 minuti fino a doratura.
Tips & Abbinamenti
Il Katmer è ottimo servito caldo o tiepido. Accompagnatelo con burro e miele per una versione dolce, oppure con formaggi freschi e olive per un'opzione salata.
Grazie alla sua consistenza soffice e al gusto delicato, si abbina perfettamente anche con hummus o yogurt speziato