Questo Chianti biologico nasce nei vigneti di Montepulciano e della provincia di Siena. Firmato Astorre Noti, il brand biologico della storica Cantina Vecchia di Montepulciano fondata nel 1937, questo vino rappresenta l’incontro perfetto tra qualità, tradizione e sostenibilità.
Chianti Bio – Astorre Noti: Descrizione Prodotto
Questo Chianti biologico nasce nei suggestivi vigneti di Montepulciano e della provincia di Siena, culla della tradizione vinicola toscana. Prodotto con uve Sangiovese e Canaiolo, viene vinificato secondo un metodo rispettoso della natura: diraspatura, pigiatura e macerazione sulle bucce per 10 giorni a temperatura controllata, seguite da un affinamento in serbatoi per 10-12 mesi, che ne esalta freschezza ed equilibrio. Il suo colore rosso vivo con sfumature violacee anticipa un profumo intenso di frutti rossi, mentre al palato rivela un gusto strutturato, armonico e piacevolmente equilibrato. Firmato Astorre Noti, il brand biologico della storica Cantina Vecchia di Montepulciano fondata nel 1937, questo vino rappresenta l’incontro perfetto tra qualità, tradizione e sostenibilità.
Certificato SOPD Equalitas per la sostenibilità della filiera, è la scelta ideale per chi cerca un Chianti autentico, prodotto con rispetto per l’ambiente e attenzione all’inclusione sociale.
Perché scegliere Chianti Bio – Astorre Noti
- Vino biologico prodotto con metodi sostenibili
- Prodotto in seno a progetti per la tutela delle persone più fragili
- Equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione
Chianti Bio – Astorre Noti: come utilizzarlo e abbinarlo in cucina
- Ottimo da abbinare a primi piatti saporiti, ragù di carne bianchi e rossi
- Perfetto anche con secondi di carne arrostiti
- Da provare con dolci intensi o con un tagliere di salumi toscani
- Conservare lontano dalla luce e da fonti di calore
Chi lo produce
La Cantina Vecchia di Montepulciano, fondata nel 1937, è sinonimo di qualità e sostenibilità. Il brand Astorre Noti rappresenta la sua anima biologica e innovativa, con un forte impegno verso l’ambiente e l’inclusione sociale.