I Capperi al sale di Don Barth, di varietà autoctona, sono coltivati a 350 metri di quota nell'Isola di Alicudi, nell'arcipelago delle Eolie a nord della Sicilia in provincia di Messina, luogo notoriamente adatto alla produzione dei capperi e del finocchietto selvatico. L'ambiente di produzione, meraviglioso dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, rende assai dura la coltivazione dei terreni che non può essere meccanizzata. Il terreno è infatti necessariamente tutto terrazzato con disposizione irregolare delle piante che vengono irrigate con acqua piovana raccolta in cisterne dalle superfici dei manufatti. L'impianto di irrigazione a goccia viene attivato da pompe alimentate da energia rinnovabile autoprodotta e il trasporto dei materiali avviene a dorso dei muli o sulle spalle a causa della mancanza di strade. In questo contesto l'azienda applica con passione pratiche agricole rispettose del suolo e delle antiche tradizioni: sovescio, concimazione con compost, l'uso di leguminose. Un lavoro assai duro che assicura però ai Capperi al sale di Alicudi un risultato eccezionale nel quale vengono esaltati i sapori. Una volta raccolti e immediatamente salati, i Capperi al sale vengono trasportati e conservati in bidoni per alimenti e dopo circa quaranta giorni confezionati in barattolo di vetro.